Cosa visitare a Minorca?
Le spiagge e i luoghi più belli di Minorca
Minorca, isola spagnola dell'arcipelago delle Baleari, possiede duecento chilometri di spiagge intercalate da splendide calette: la tranquillità, la pace e il mare incontaminato la rendono una delle mete predilette del turismo internazionale.
Ciutadella, il secondo centro urbano dell'isola ed ex capoluogo, è un paesino affascinante che si fa amare per le sue stradelle tortuose che lo percorrono: ed è proprio dalle stradine medioevali della cittadina che si scoprono angoli e scorci suggestivi. Plaça des Born, tra le piazze più importanti, ha al centro un imponente obelisco che ricorda i caduti nell'attacco dei pirati del sedicesimo secolo; tra i palazzi più caratteristici che si affacciano su questa piazza spicca il palazzo comunale costruito nella parte araba della città. Nel centro storico ci incantiamo di fronte alla cattedrale in stile gotico catalano. Di sera, quando la città si trasforma diventando frizzante e vivace, vale la pena soffermarsi nei ristoranti e nei bar dove si mangia e beve di tutto. Di giorno è bene Visitare le calette incontaminate, a partire da Cala'n Blanes dove regnano un paesaggio selvaggio, acqua cristallina e sabbia candida e Cala Galdana, spiaggia di sabbia bianca le cui acque costituiscono un valido conforto al caldo sole di Maiorca. Cala en Forcat è invece famosa per lo sbuffo, un enorme buco in una roccia che si affaccia sul mare: quando quest'ultimo è agitato spruzza all'interno dell'insenatura, simulando lo sbuffo delle balene. Minorca è anche un museo all'aperto per la presenza di interessanti reperti archeologici. Al centro dell'isola c'è il monte più alto, El Toro, con i suoi 357 metri di altezza: dalla sommità si gode di una vista a 360 gradi di tutta Minorca. Consigliamo di soffermarsi sulla bellezza di Cala en Porter e della sua grotta naturale, a strapiombo sul mare, e della città di Mahon, il capoluogo che si sviluppa sulla costa sudorientale dell isola. Vale la pena non perdersi neppure Fortezza de la Mola che serviva per difendere la città e il porto, e Talati de Dalt, nell'entroterra, con le sue tipiche e preistoriche costruzioni megalitiche risalenti al 1000 a.C. Stupenda anche Cala Morell, una spiaggia a forma di gomito a ridosso di grotte preistoriche che si possono raggiungere percorrendo un delizioso sentiero. Dall'alto si può scorgere uno scoglio della Cala, famoso per avere la forma di una testa di un elefante.